
con l’ attuazione alla direttiva dell’Unione Europea 95/46/CE del 24 ottobre 1995, relativa alla tutela delle persone fisiche con riguardo al trattamento dei dati personali venne emanata la legge sulla privacy in data 31 dicembre 1996 n. 675, che entrò in vigore nel maggio 1997. Ci fu un ulteriore aggiornamento nel 2003 Lo scopo di questa legge era quella di tutelare la privacy di numerosi cittadini , Fu istituito in Italia il garante della privacy con la sede in Piazza Venezia 11 a Roma. Numerose aziende private , seguite da associazioni di categoria e consulenti spesero migliaia di euro per adottare tutti provvedimenti necessari per essere conformi alla legge . Tutti i dati dei cittadini sono riservati , anche se molti dati sono reperibili presso numerosi anche on line inserendo il codice fiscale di una persona, come ad esempio la visura di una targa , di una proprietà immobiliare iscritta al catasto oppure la visura camerale di un azienda con tanto di nomi ed indirizzi dei soci . in ogni caso una delle priorità fondamentali della legge era quella di riservare i dati sanitari delle persone , dati che per legge dovevano essere assolutamente riservati. A distanza di anni oggi, i maggiori vertici del collaboratori del garante della privacy hanno ricevuto recentemente uno lauto aumento di stipendio +50% per Scorza, Ghiglia e Cerrina Feroni. grazie ad un emendamento del governo CONTE e poi mantenuto con il GOVERNO DRAGHI Con questi soldi , allo stesso modo come un cliente che va a puttane , si è deciso che lo stato di vaccinazione dei cittadini non è più oggetto di tutela e privacy, E’ consentito discriminare chi non ha il green Pass rilevando se si è vaccinati oppure no. Dopo il grosso aumento di stipendio per i vertici della privacy non si infrange più la legge. insomma il garante e i suoi stretti collaboratori fanno come le puttane , fanno quello dice il loro cliente cioè chi lo paga